La Giordania è una terra impregnata di storia e spiritualità, un ponte tra il passato e il presente dove le vicende bibliche prendono vita tra le sue valli e i suoi fiumi. Tra questi, il Giordano scorre come una vena sacra che collega alcuni degli eventi più significativi della Bibbia.
Mosè e lo sguardo sulla Terra Promessa
Secondo la tradizione biblica, Mosè guidò il popolo d’Israele attraverso il deserto fino al Monte Nebo, da dove poté contemplare la Terra Promessa. Ma per volontà divina, non gli fu concesso di oltrepassare il Giordano. Morì prima di entrare in quella terra tanto attesa, lasciando il compito al suo successore, Giosuè.
Giosuè e il passaggio del Giordano
Dopo la morte di Mosè, Giosuè prese il comando degli Israeliti e li guidò nell’ingresso nella Terra Promessa. Partendo dal Monte Nebo, attraversò il fiume Giordano in un evento miracoloso: le acque si fermarono e il popolo poté passare su terra asciutta. Questo straordinario episodio avvenne proprio nel luogo che oggi è conosciuto come il sito del Battesimo, segnando l’inizio di una nuova era per Israele. Da lì, Giosuè condusse il popolo verso Gerico, portando a compimento la missione iniziata da Mosè e guidando Israele verso la sua nuova terra. Dopo la morte di Mosè, Giosuè prese il comando degli Israeliti e li guidò attraverso il Giordano in un evento miracoloso: le acque si fermarono e il popolo attraversò il fiume su terra asciutta. Questo episodio segnò l’inizio di una nuova era per Israele.
Elia e il Carro di Fuoco
Secoli dopo, un altro evento straordinario ebbe luogo sulle rive del Giordano. Il profeta Elia, noto per la sua lotta contro l’idolatria, fu condotto in cielo da un carro di fuoco, mentre il suo discepolo Eliseo assisteva alla scena. Questo luogo divenne un simbolo della presenza divina e della continuità della fede.
Giovanni Battista e il battesimo di Gesù
Giovanni Battista apparve nella regione di Betania oltre il Giordano, predicando il pentimento e la conversione. Battezzava le persone nelle acque del fiume come segno di purificazione spirituale. Un giorno, tra la folla in cerca di rinnovamento, giunse anche Gesù di Nazareth. Quando Giovanni lo vide, riconobbe in lui il Messia atteso. Sebbene riluttante, accettò di battezzarlo. In quel momento, il cielo si aprì, lo Spirito Santo scese su Gesù come una colomba, e una voce proclamò: “Tu sei il mio figlio amato, in te mi sono compiaciuto”.
Questo evento segnò l’inizio della missione pubblica di Gesù e consacrò per sempre il Giordano come un luogo di rinascita spirituale.